MATTINA IN MUSICAL – TeatroNovanta
13 e 18 dicembre ore 9.30 e 11. 30
Charlie è un bambino molto povero che vive in una malandata casetta di legno. La sua passione più grande è il cioccolato ma, essendo povero, può comprarne una sola tavoletta all’anno, nel giorno del suo compleanno.
L’annuncio del cioccolatiere più famoso del mondo, l’enigmatico Willy Wonka, sconvolge la piccola cittadina di Charlie: Wonka ha nascosto in cinque tavolette di cioccolato altrettanti biglietti d’oro, chi li troverà avrà la possibilità di visitare la sua grandiosa fabbrica e uno dei cinque bambini vincerà un premio speciale.
L’ultimo biglietto viene trovato proprio da Charlie, in una tavoletta comprata nel negozio di dolci vicino casa con dei soldi trovati per strada.
Durante il giro all’interno della fabbrica, a differenza di Charlie, gli altri quattro bambini si rivelano disubbidienti e vengono coinvolti in sfortunati eventi. Solo Charlie si comporta bene e rimane incolume alle sorprese del signor Wonka. A lui spetta dunque il premio speciale: la fabbrica stessa.
Charlie è felice del premio, ma scopre che, per poter dirigere la fabbrica, dovrà trasferirsi e lasciare la sua famiglia. Charlie rinuncia allora al premio e chiede a Willy cosa abbia contro le famiglie. Willy gli rivela di avere un difficile rapporto col padre che Charlie aiuta a ricostruire.
Da allora Willy e Charlie lavoreranno insieme, a una sola condizione: il trasferimento della famiglia, insieme alla cadente casetta, all’interno della stanza del cioccolato.
Il romanzo di Roald Dahl diventa una magica, sfolgorante e colorata commedia musicale ambientata nel periodo natalizio con canzoni e coreografie originali, effetti speciali e immagini tridimensionali che coinvolgono i protagonisti (reali e surreali) di questa favola moderna.
PER INFO E BIGLIETTI: TeatroNovanta
Tel.089/28.53.879 – 327/36.90.298 – Fax. 06/62.29.39.64 – info@teatronovanta.it
MATTINA IN MUSICAL – TeatroNovanta
26 febbraio ore 9.30 e 11.30
Gianni Rodari ha scritto questo spettacolo con i bambini di una scuola elementare, ecco perché più di una rappresentazione, si tratta di un vero e proprio gioco scenico che gli attori fanno con il pubblico, che diventa protagonista e non solo spettatore della drammatizzazione. Il pretesto del racconto è la nascita delle maschere della commedia dell’arte, che si trovano a vivere quella che nell’immaginario infantile è “l’avventura della vita”. Eccoli quindi alle prese con la ricerca di una mamma (l’affetto); a combattere con gli uomini neri (le paure); nel mercato delle parole (la voglia di conoscere); il viaggio sulla luna (l’avventura); nell’isola delle Favole (il gioco) …etc. Tutto questo coinvolgendo i bambini con attori, burattini, pupazzi, muppets e quant’altro possa contribuire a rendere più divertente il GIOCO.
PER INFO E BIGLIETTI: TeatroNovanta
Tel.089/28.53.879 – 327/36.90.298 – Fax. 06/62.29.39.64 – info@teatronovanta.it
MATTINA IN MUSICAL – TeatroNovanta
4 marzo ore 9.30 e 11.30
La congiunzione e la separazione dei quattro elementi scandiscono il tempo e la vita stessa nell’eterno conflitto tra amore e discordia. Il più straordinario viaggio compiuto dall’uomo per ritrovare se stesso vive di questo conflitto. Dalla distruzione di Troia (fuoco) al ritorno ad Itaca (terra), il viaggio di Ulisse (mare), nel continuo rapporto di amore e odio con gli dei (aria), sviluppa una straordinaria gamma di sentimenti e di passioni che rendono affascinante il racconto di Omero. La messa in scena, nel rispetto assoluto del poema omerico, spoglia le ambientazioni e i personaggi della loro storicità oleografica, rendendoli simboli “dell’aspetto sentimentale o conflittuale” che rappresentano. Ulisse è un uomo, un guerriero di qualunque tempo e di qualunque luogo che ha la necessità di ritornare alla sua terra, dalla sua donna e per far questo deve affrontare e, quando può, vincere tutte le avversità e tutte le seduzioni che ostacolano il raggiungimento del suo obiettivo. I fascinosi versi di Omero si adattano in maniera incredibile a questa lettura post-moderna del testo che renderà lo spettacolo di grande fruibilità e pregno di motivi di riflessione. Lo stile della commedia musicale servirà a rendere più incisivi i passaggi cruciali del testo: bellissime canzoni, coreografie di danza contemporanea, proiezioni con effetti tridimensionali.
Odissea, il viaggio, l’acqua, l’uomo, la terra, le passioni, il fuoco e il fato, l’aria.
PER INFO E BIGLIETTI: TeatroNovanta
Tel.089/28.53.879 – 327/36.90.298 – Fax. 06/62.29.39.64 – info@teatronovanta.it
IL RE DELLA GIUNGLA
https://www.youtube.com/watch?v=ECPxG8SgjdM&feature=youtu.be
27 marzo ore 10.00
L’ A.I.S.Mo. O.N.L.U.S. ha lo scopo di promuovere in Italia lo sviluppo e la diffusione della ricerca scientifica nel campo della diagnosi e della cura della Sindrome di Moebius, nonché di favorire il miglioramento dei servizi e dell’ assistenza socio-sanitaria in favore dei bambini colpiti dalla Sindrome di Moebius e delle loro famiglie.
PER INFO E BIGLIETTI: 393 8326776
MATTINA IN MUSICAL – TeatroNovanta
23 aprile ore 9.30 e 11.30
Le avventure di Pinocchio, il più famoso romanzo italiano di sempre, fu scritto nel 1881 da un autore di letteratura per l’infanzia, Carlo Lorenzini, che si firmò con il nome del suo Paese natale, Collodi.
Gli elementi che hanno reso il romanzo italiano “Le avventure di Pinocchio” così universale da essere conosciuto in tutto il mondo (con 240 traduzioni), sono essenzialmente due: è scritto in una maniera elementare a tutti accessibile, dunque fa parte di quei grandi libri che sono diretti a tutti i lettori e, il suo grande valore pedagogico-educativo dato, soprattutto, dalla figura di Geppetto che si erge ad icona e guida incarnando tutti gli aspetti del vero padre, aspetto importantissimo della cultura italiana. E’ Geppetto, l’artigiano costruttore e padre di Pinocchio, il protagonista del romanzo. Simbolicamente quella di Pinocchio è la storia di un bambino che in fondo impara a crescere, con tutte le debolezze e le incoerenze dell’età ma anche con tutta la voglia di apprendere per diventare grande. Il racconto, in ogni tempo e luogo riconosciuto, è pertanto un percorso di avventure del burattino, fatto dal reiterarsi di situazioni dove ogni epilogo è frutto di una scelta individuale che è sempre fatta tra ciò che è bene, indicato e suggerito da opportuni personaggi nel contesto della narrazione (grillo parlante, fata turchina…) contrapposto a ciò che è male indicato da altrettanti personaggi (gatto e volpe, lucignolo…). Il Padre Geppetto sostiene il burattino nel suo percorso e lo soccorre ogni volta che questo si allontana da lui per poi ritornarvi ed è sempre il padre che sacrifica se stesso pur di consegnare al proprio figlio i mezzi per poter fare il suo percorso. Ancora il “padre Geppetto” dà al burattino avvertimenti sul futuro e consigli lasciandogli nel frattempo la libertà di scegliere, coscienti entrambi che per qualsiasi scelta lui sarà sempre lì a sostenerlo. È così che Pinocchio affronta il suo percorso di vita scegliendo, sbagliando e rialzandosi, costruendo se stesso fino a quando il percorso non è maturato e restituisce al padre ciò che egli gli ha donato. Lo spettacolo nel suo primo anno di tournée ha goduto dell’egida della Fondazione Collodi per la sua alta fedeltà al testo.
PER INFO E BIGLIETTI: TeatroNovanta
Tel.089/28.53.879 – 327/36.90.298 – Fax. 06/62.29.39.64 – info@teatronovanta.it