[:it]Al centro dell’opera dell’Orchestra di Piazza Vittorio c’è l’idea di un Don Giovanni androgino, affidato ad una voce femminile. E’ la scelta da cui si svilupperà la drammaturgia musicale, il filo con cui tessere una variante contemporanea del mito settecentesco. Una visione “altra” del protagonista che apre ad una diversa lettura dei rapporti tra i personaggi.
La corrispondenza tra l’approccio ludico che l’Orchestra ha con la musica classica, uno stile che ci porta oltre l’idea tradizionale di generi musicali, e questa ipotesi di lavoro è un’indicazione che pone l’accento su come il divertito abbattimento di ogni confine di genere e l’espansione dei limiti dell’eros, possano creare nuova possibilità di indagine del dramma giocoso di Mozart a partire dall’intuizione profonda dell’identità tra la natura della musica e il flusso vitale.
Don Giovanni, come un redivivo Cab Calloway in un immaginario Cotton Club, in un’ambientazione dal gusto anni’ 20 ma anche fortemente contemporaneo, dirige la sua orchestra e il suo destino in una pulsione di libertà e perdizione.
Un luogo carico di energia, luce e vita dove i musicisti, posti su appositi piani sfalsati in altezza, che delimiteranno uno spazio a sviluppo circolare tagliato da una parete di pannelli specchianti, si muoveranno quali protagonisti nelle loro fughe musicali e esistenziali.
Produzione dell’Accademia Filarmonica Romana in coproduzione con Les Nuits de Fourvière di Lione e con Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini
L’Orchestra di Piazza Vittorio è nata in seno all’Associazione Apollo 11 ed è stata ideata e creata da Mario Tronco e Agostino Ferrente.
Matinée dedicate alle scuole
Quest’anno lo spettacolo si arricchisce di un incontro dedicato alle scuole, scarica qui la scheda informativa!
Per info e prenotazioni: Accademia Filarmonica Romana tel. 06 3201752[:]