Lo spettacolo – evento Bambini si diventa. Sostegno allo sviluppo attraverso l’arte, organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Il Fiore del Deserto” in collaborazione con l’Associazione Italiana Nomadi dell’Amore (AINA Onlus), l’Associazione 1 2 3 Stella e la Fondazione Luigi Quondamatteo, ha come protagonisti un gruppo di giovani che, tramite performance artistiche e nello specifico musicali e di danza, sottolineeranno l’importanza del più ampio tema dei diritti dei minori e del sostegno all’età evolutiva, mostrando in particolare il valore dell’arte quale importante strumento terapeutico e riabilitativo.
Il titolo “Bambini si diventa” è volto a sottolineare come l’accesso all’infanzia, negato a molti, non rappresenti un percorso naturale e scontato. Talora, infatti, “bambini non si nasce ma lo si può diventare”. E lo si può divenire all’interno di un sistema che valorizzi il senso di appartenenza ad un gruppo e la creatività dei singoli come strumenti privilegiati di incontro con la propria individualità e con l’altro. L’arte, parte saliente di tale sistema, costituisce in quest’ottica un mezzo attraverso il quale i ragazzi possono sviluppare e rafforzare le proprie capacità creative e il rapporto con se stessi e con gli altri, instaurando altresì positive relazioni intra-gruppo, essenziali per la loro crescita e il loro (re)inserimento sociale.
Lo spettacolo mira a “rappresentare” tutto questo, avendo come protagonisti giovani italiani e stranieri, di sesso maschile e femminile, accolti in comunità socio-assistenziali presenti sul territorio della città di Roma: ragazze fuoriuscite da realtà di sfruttamento, ragazzi in condizione di svantaggio psico-sociale, adolescenti affetti da disabilità.
Adolescenti e giovani che, tramite l’arte del canto, della musica e del ballo, e presentando altresì il disco “Attimi” da loro stessi scritto e musicato, ci accompagneranno nel loro mondo.
Un universo costituito da storie difficili e piene di sofferenza, ma anche da riscatto, solidarietà e inclusione.
Riscatto, solidarietà e inclusione che l’arte riesce ad agevolare, divenendo altresì il veicolo di una positiva convivenza interculturale. L’evento è realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Il Fiore del Deserto” in collaborazione con altre realtà che pure si occupano da anni di tutela e sostegno all’infanzia: Associazione Italiana Nomadi d’Amore (AINA Onlus), Associazione 123 Stella, Fondazione Luigi Quondamatteo.
E’ previsto anche l’intervento di musicisti professionisti, psicologi ed educatori.[:]